Orti botanici nel nord Italia: eccone alcuni

I migliori orti botanici del nord Italia

Gli orti botanici nel Nord Italia sono numerosi ma, in questo articolo andrò ad elencare quelli che (a mio avviso) sono i migliori. Inseriteli nelle prossime mete del vostro viaggio, non ve ne pentirete!

Orto botanico di Brera (Mi)

L’orto botanico di Brera, situato nel cuore di Milano è, ormai, uno dei pochi polmoni verdi della città. L’attuale configurazione risale al 1774 quando l’ex giardino dei Gesuiti fu trasformato in spazio verde adibito alla didattica degli studenti di medicina e farmacia. Oggi è di proprietà dell’università di Brera ed è aperto al pubblico. L’organizzazione progettuale del giardino segue un modello geometrico con aiuole disposte in serie attorno a due vasche ellittiche del 1700. L’intero spazio è suddiviso in 3 sezioni, due delle quali dedicate all’orto nelle aiuole ed una terza destinata a verde e ad alberature di grandi dimensioni. Il percorso sinuoso permette di osservare da vicino le numerose specie; ciò garantisce al visitatore un rapporto diretto con le  essenze, stimolando i 5 sensi.

http://www.ortobotanicoitalia.it/lombardia/brera/

Orto botanico di Padova (Pd)

L’orto botanico di Padova è suddiviso in due grandi aree tematiche: il giardino storico del 1545 ed il giardino della biodiversità. Il primo è definito da una pianta circolare con un quadrato inscritto e due viali perpendicolari; le aiuole che si creano da questa geometria ospitano svariate specie vegetali. L’organizzazione dell’orto ha subito nel tempo molte modifiche ed arricchimenti: portali settecenteschi, eleganti cancelli in ferrobattuto, sculture e meridiane. Dal percorso “verde” fra alberature ad alto fusto si accede all’orto botanico vero e proprio con piante aromatiche, piante grasse di ogni dimensione e tipologia, piante acquatiche, carex, palme ecc..Questa parte del giardino è arricchita da fontane storiche, serre, sedute di pietra e giochi d’acqua. Un piccolo ruscello separa il giardino storico dalla nuova area di recente costruzione del giardino della biodiversità caratterizzato da una grande serra progettata con teconologie innovative che riducono al minimo l’impatto ambientale. La serra è suddivisa in zone climatiche ed ambienti diversi. L’intera struttura è vetrata e consente  il maggior apporto solare dall’esterno; le numerose aperture creano un ottimale ventilazione all’interno. L’acqua piovana viene raccolta in una grande vasca esterna, la struttura è dotata di pannelli fotovoltaici e vetri rivestiti da una componente fotocatalitica che riduce l’inquinamento atmosferico. Le ambientazioni sono le seguenti: ambiente tropicale pluviale con alte piante dal dritto fusto e dalle enormi foglie,  stanza dal clima temperato quella del clima mediterraneo e quella del clima arido. La magnifica vegetazione della serra è visionabile sia dal basso sia dall’alto grazie ad un camminamento superiore dotato di scale.

http://www.ortobotanicopd.it/

Orto botanico dell’Università di Torino (To)

L’orto botanico dell’Università di Torino ha un’origine molto antica. Esso è stato ideato nel 1729 come struttura adibita alla coltivazione e per la conoscenza di piante ed essenze floreali. Inizialmente non possedeva edifici al suo interno ma successivamente fu costruito un fabbricato a due piani con un’arancera, un museo ed un erbario. Oggi l’orto è costituito anche da alcuni laboratori e da più zone tematiche:

Questo magnifico giardino botanico, situato sul lago di Garda, raccoglie una collezione  molto vasta di specie vegetali provenienti da tutto il mondo. Il percorso all’interno del giardino permette il rapido passaggio da una zona tematica all’altra. Nel giardino i colori ed i profumi fanno da padroni ed il tutto è arricchito da numerose sculture ed opere d’arte di famosi artisti (Keith Haring, Roy Lichtenstein,Mirò, Erwin Nowac ecc..). Zampilli d’acqua, ruscelli, giochi Zen acquatici, cascate, i rumori ed i suoni portano il visitatore in un’altra dimensione di meditazione e tranquillità totale.

http://creareverde.it/giardino-botanico-fondazione-andre-heller/