Mangiare pasta ogni giorno fa male? Ecco cosa succede al tuo organismo

La pasta ha origini antichissime, si ritiene che i primi tipi di pasta siano stati prodotti in Mesopotamia e nell’antico Egitto, dove venivano preparati con acqua e farina. In Italia, si diffuse grazie agli Arabi, che introdussero nuove tescniche di lavorazione. La pasta, oggi, è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo. E’ versatile, nutriente e molto gustosa, senz’altro rappresenta il simbolo dei primi piatti della tradizione culinaria in Italia.

Spesse volte, per seguire una dieta sana ed equilibrata, ci chiediamo se mangiare pasta ogni giorno faccia veramente male e se il nostro corpo ne ha necessariamente bisogno. In realtà, la pasta è un alimento ricco di carboidrati complessi che forniscono energia a lento rilascio e sono fondamentali per il nostro organismo. Attraverso questo articolo cerchiamo di chiarire meglio le nostre idee, provando a spiegare le caratteristiche e le porzioni giuste di pasta da consumare.

Perchè la pasta fa bene

Iniziamo col dire che la pasta, come già specificato nel paragrafo precedente, che la pasta è fonte di energia a lento rilascio, il che favorisce maggiore energia durante la giornata. Le fibre presenti nella pasta integrale contribuiscono a sentirti più sazio, prevenendo gli attacchi di fame e a controllare più a lungo l’appetito.

Sempre la pasta integrale ha un indice glicemico relativamente basso, rilasciando lentamente zuccheri nel sangue ed evitando picchi glicemici. Infine, menzionando ancora una volta le fibre presenti nella pasta favoriscono il benessere dell’intestino, regolarizzando la sua funzione e peremettendo la crescita della flora batterica che fa bene alla motilità dell’intestino.

Ulteriori informazioni e varie tipologie di pasta

La pasta può essere inserita all’interno di una dieta sana ed equilibrata, una porzione di circa 80 grammi è sufficiente per la maggior parte delle persone. Inoltre è consigliabile variare le varie tipoligie di pasta, scegliendo anche quelle integrali o di farro, e abbinarle a cibi ricchi e nutrienti come verdure di stagione, legumi e proteine:

  • Oltre alla pasta di grano duro, esistono altre tipologie, come quella di farro o di legumi, che possono offrire ulteriori benefici nutrizionali.
  • Puoi usare dei vari condimenti come quelli salutari o come sughi a base di legumi, pesto di verdure o pesce.
  • La pasta può essere abbinata ad alimenti classici o innovativi come verdure di stagione, legumi o pesce.

La pasta non va considerato come un alimento che fa male o che fa ingrassare. E’ un cibo sano e nutriente che fa bene al nostro corpo e alla nostra salute. Se hai determinate esigenze per la propria nutrizione o per motivi salutari, la migliore soluzione è quella di contattare il nutrizionista per una dieta che si adatta alle tue esigenze e personalizzate.

Per concludere, mangiare pasta ogni giorno non solo non fa male, ma può essere parte di un’alimentazione sana ed equilibrata. I carboidrati complessi della pasta favoriscono una fonte energia a lento rilascio e sono utili per il cervello e i muscoli. Inoltre, le fibre, favoriscono la sazietà e regolarizzano la digestione del nostro intestino. Basta consumarla nelle giuste porzioni, circa 80 grammi, e consultare il proprio nutrizionista in caso di specifiche necessità.

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