Come mangiare i semi di chia: ecco la guida dell’esperto

La loro storia arriva da molto lontano e anche se in Italia sono arrivati da poco tempo, sono davvero antichi. Ricavati dalla coltivazione della Salvia Hispanica che poi altro non è che una pianta presente in America Latina, si sono diffusi sempre di più per via delle proprietà presenti al loro interno, nutrizionali e benefiche.

All’interno troviamo infatti Omega 3, calcio che di fatto aiutano ad equilibrare i livelli di zucchero nel sangue e dare anche un certo senso di sazietà, insomma davvero un alleato perfetto per chi decide di volere portare avanti uno stile di vita sano, senza però rinunciare al gusto e al buon cibo.

Semi di chia: si possono mangiare in qualsiasi momento della giornata, ma in che modo?

Partiamo da un presupposto importante, i semi di chia si possono mangiare sia cotti che crudi, anche se gli esperti sottolineano come il modo migliore per potere ricavare tutte le proprietà nutritive sia quello di mangiarli crudi, infatti una volta cotti perdono alcune delle loro proprietà e quindi anche la loro efficacia.

Si possono consumare a colazione, magari insieme ai muesli o con yogurt, centrifughe: basta metterne un solo cucchiaio insieme magari anche a delle frutta. Quello che si deve fare è farli riposare solo per qualche minuto e aspettare che si riescano ad addensare con il resto del composto e il gioco è fatto. Anche frullati sono ottimi e anche il loro sapore resta decisamente invariato. Una valida alternativa è quella di inserire i semi di chia all’interno dei panini o delle insalate specialmente per la realizzazione di panini vegetariani, grazie a loro sparisce anche quel fastidioso senso di fame. Infine è possibile anche macinarli crudi come a formare una specie di farina per potere preparare il pane o delle pizze e cosi via.

Conservare i semi di chia: attenzione al metodo da utilizzare

Quindi, è bene sapere che i semi di chia sono di fatto un ingrediente molto gustoso e perfetto per le ricette di tutti i giorni e in qualsiasi momento della giornata, la cosa importante da ricordarsi è quella di prepararli sempre con grande attenzione e seguendo degli accorgimenti specifici, quali:

  • Si possono mangiare cotti e crudi
  • Se si mangiano cotti hanno un numero maggiore di proprietà nutritive
  • Possono essere aggiunti alla vostra colazione o all’interno di un panino o di una insata
  • Vanno bene anche come composto per la farina

Per concludere è bene sapere che la dose raccomandata al giorno di semi di chia è non superiore ai dieci grammi, per capirci una quantità che equivale a circa un cucchiaio. Si può arrivare anche a venti grammi e quindi due cucchiai per avere un effetto anche migliore, ma come per ogni cosa è sempre bene non esagerare.

Infine, per quello che concerne la loro conservazione, i semi di chia è meglio che vengano fatti riposare dentro un barattolo di vetro e magari non vicini a delle fonti di calore o esposti troppo al sole. Durante l’estate o comunque nei mesi di caldo è anche meglio metterli nel frigo per una migliore conservazione.

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