Non servono parole per descrivere la bellezza delle ortensie, si tratta di un fiore o per meglio dire di una pianta che conta decine si specie e varietà tra arbusti e rampicanti a foglia caduca. Il numero maggiore di piante del genere arriva dall’Asia e alcune anche dall’America. Una caratteristica che le contraddistingue è il fatto di fiorire dalla primavera per tutta l’estate.
I fiori in genere sono sempre raggruppate in corimbi e il loro colore varia a seconda del PH del terreno o per meglio dire dai minerali che sono contenuti al suo interno. Ad esempio l’alluminio permette la colorazione blu, mentre se il terreno è acido il colore sarà sempre quello blu, mentre se è basico diventeranno rosa.
Ortensie: quando arriva il momento giusto di procedere alla potatura?
Non è un dettaglio da tralasciare quello relativo alla potature delle ortensie, specialmente se il risultato che si spera di ottenere è quello di un fiore bello e rigoglioso, serve sempre procedere con un poco di stimolazione per avere una pianta rigogliosa e che produca dei fiori. Diciamo che ci sono dei periodi in particolare in cui è meglio procedere con la potatura, evitando cosi di fare la cosa sbagliata, entriamo nel dettaglio.
Il consiglio è quello di fare tutto a fine inverno e quindi nei mesi tra Febbraio e Marzo, quando le nuove gemme sono già ben visibili, la temperatura è in netto aumento e non ci sono rischi di temperature troppo basse o di gelate. La potature delle volte si può anche anticipare ad Agosto, anche se resta consigliabile, al massimo procedere con la cimatura delle piante quando iniziano a cadere le prime foglie.
Potare le ortensie: esiste un sistema efficace che possa agire nel modo giusto?
Una volta capito il periodo migliore per potere procedere alla potature delle ortensie, quello che si deve fare è porsi una seconda domanda: in che modo farlo? Ovvero esiste un metodo efficace per potere essere certi di fare un ottimo lavoro e avere cosi dei fiori belli e rigogliosi al momento della fioritura? Ecco gli step:
- E’ una pianta che arriva dall’Asia
- A seconda del Ph del terreno cambia colore
- La potatura deve essere effettuata lontana dai mesi invernali
E non finisce qua, le ortensie quando si potano non vanno mai accorciate in modo casuale, se si eliminano le cime di ogni ramo, si rischia anche di eliminare le gemme e quindi la possibilità di un fiore futuro. Tanto per cominciare servono un paio di guanti e le cesoie ben affilate, si deve sempre cominciare dai fiori appassiti e dai rami che ormai sono vecchi e che non possono dare nessun tipo di fiore.
Inseguito selezionare di fatto i rami e quindi partire da quelli più vecchi e procedere con il taglio dalla base o per meglio dire dalla radice. Inoltre l’accortezza è quella di lasciare le gemme verdi alla base delle piante, questo perchè sono i futuri rami che un giorno daranno i loro frutti o per meglio dire i fiori.