Il fico è una pianta davvero molto antica che da sempre produce un frutto gustoso, che piace a tutti o quasi. E’ bene sapere che la coltivazione di questa pianta non richiede della grandi attenzioni e per questo motivo non è per nulla complicata. Eppure, per avere dei frutti belli e rigogliosi e una pianta bella e sana, è giusto tenere conto di alcune accortezze.
La potatura del fico è un dettaglio davvero molto importante, la prima cosa da sapere è che bastano delle semplici cesoie per il taglio dei rami sottili, strumenti che devono essere sempre di ottimi qualità e che vanno sempre tenuti puliti e affilati, cosi da assicurarsi che il taglio possa essere fatto in modo corretto.
Potare il fico: ecco le istruzioni per farlo alla perfezione
Cosi come succede per altre piante, è bene sapere che per potare il fico nel modo corretto, si possono tenere in considerazione due tipologie diverse di potatura. Due procedimenti che si possono realizzare in diversi periodo dell’anno e in modi completamente differenti, ma sempre con grande accortezza per la pianta e per chi realizza il servizio.
Potatura di allevamento: tanto per cominciare serve un astone che va cimato ad un metro di altezza, nel punto del taglio dello stesso, si formeranno delle branche principali con poi delle altre ramificazioni che non andranno mai toccate l’anno successivo. Infatti l’anno dopo bisognerà solo scegliere i tre rami più robusti. Una volta fatto questo, la pianta si lascia crescere liberamente per i successivi due o tre anni. Lo scopo di questa potatura è quella di indirizzare la pianta verso la forma desiderata.
Potatura di produzione: procedimento che avviene in seguito alla fase di allevamento, quindi nel momento in cui la pianta deve solo consolidare quello che è il suo equilibrio vegetativo e mantenere una buona produzione. In pratica, questo tipo di potatura si fa per essere certi che la pianta possa produrre dei buoni frutti, anche grazie allo sfoltimento dei cespugli e dei rametti che possono dare fastidio alla crescita dei frutti.
Quali sono le accortezze migliori per potare il fico?
Quindi, per intenderci, ci sono dei passaggi importanti da ricordarsi prima di procedere con la potatura dei fico e sono:
- Attrezzarsi di cesoie o di un seghetto da taglio affilato e sempre curato e pulito
- Decidere con quale potatura e meglio procedere anche a secondo del periodo dell’anno in cui ci troviamo
- Non dimenticarsi mai di permettere alla pianta di potere arieggiare
Ovviamente il periodo migliore per la potatura è sempre quello successivo all’inverno e quindi nel momento in cui, il pericolo delle gelate è passato. Ma lo si può fare anche nel periodo a cavallo tra Settembre e Ottobre per potere eliminare al meglio i polloni e le talee. Nel periodo estivo è invece consigliato eseguire la scacchiatura che non è altro un metodo per potere asportare i germogli che impediscono la crescita di altri germogli.