Mangiare fagioli prima di dormire: i 3 consigli degli esperti per non stare male

Partiamo da un presupposto importante, i fagioli sono un alimento antico, apprezzato da millenni, forse anche per via delle proprietà nutritive presenti al suo interno. In passato erano usati anche da diversi popoli e culture per via delle proteine e fibre che da sempre contengono al loro interno. Insomma un particolare davvero importante e di non poco conto.

Ma, quello che sin da allora non è mai cambiato è il fatto che presi prima di dormire potessero dare qualche fastidio di non poco conto. Consumare legumi prima di andare a dormire poteva portare dei disturbi a livello digestivo. Una idea che con il tempo ha portato alla conclusione che i fagioli fossero proprio difficili da digerire. Ma le cose stanno davvero cosi?

E’ vero che i fagioli sono difficili da digerire?

Insomma è vero che i fagioli, per via della difficoltà ad essere digeriti, non devono mai essere consumati prima di andare a dormire? Ebbene si tratta di una vera e propria leggenda che con il passare del tempo ha preso piede sempre più. Il problema non è infatti strettamente legato al momento in cui si ingeriscono, ma alla preparazione e anche al metodo con cui vengono consumati.

Gli esperti, infatti si soffermano su questo particolare dando tre consigli che vale la pena seguire per non rischiare di avere nessun altro tipo di problema. Ammollo e cottura lenta: si comincia dal metodo di cottura, i fagioli devono stare in ammollo per almeno 8/12 ore e nel corso di questo periodo è sempre consigliabile cambiare l’acqua per diverse volte e poi la cottura deve essere portata avanti fino a quando i fagioli non sono ben cotti e morbidi. Porzioni moderate: secondo step stare attenti alle porzioni, ingerire una quantità esagerata potrebbe portare ad avere problemi di digestione, mentre con una quantità limitata si potrebbe arrivare ad avere anche dei benefici a livello nutritivo, senza rischio di formazioni di gas o altri disturbi. Erbe digestive: aggiungere infine al momento della cottura anche delle erbe che facilitano la digestione, come ad esempio zenzero, foglie di alloro o semi di finocchio.

Quando il consumo di fagioli è corretto?

Insomma mangiare fagioli non può fare altro che portarci dei benefici ma solo se questi legumi vengono mangiati nel modo corretto e se si adottano gli accorgimenti giusti. E’ giusto sottolineare come le loro proprietà portano anche a sviluppare un senso di sazietà che poi contribuisce al controllo del peso. Per cui, ricapitolando:

  • I fagioli vanno messi in ammollo e cucinati fino a che non sono morbidi
  • Devono essere consumati in quantità moderate
  • Si possono affiancare a delle erbe aromatiche che aiutano la digestione

E non finisce qua, il rilascio delle sostanze che sono presenti nei fagioli fanno in modo che si possano abbassare anche i livelli di glucosio nel sangue, specialmente durante la notte, evitando cosi degli sbalzi repentini e allo stesso modo anche dei picchi preoccupanti che possono danneggiare il nostro organismo.

Infine, un altro mito da sfatare è quello che i fagioli vadano sempre accompagnati da una grande quantità di pane. Questo, in realtà, come dicono gli esperti, non fa altro che peggiorare la digestione, visto che si aumenta l’apporto di carboidrati complessi all’interno del nostro corpo. E infine anche il lavoro digestivo non va nel modo giusto.

Lascia un commento