Cuscini cervicali, come si usano: ecco il rimedio incredibile

Dalle ultime ricerche è venuto fuori che i dolori dal punto di vista cervicale si sviluppano sempre, per l’87% nel corso della notte e quindi mentre si dorme. Questo succede per via di una postura sbagliata che fa in modo che le vertebre cervicali prendano più peso rispetto al solito e che per questo motivo siano anche sottoposte a continuo stress e tensione.

I sintomi della cervicale si manifestano tramite un dolore che comincia dalla parte delle vertebre cervicali e quindi le sette ossa brevi che vanno a comporre il tratto stesso della colonna vertebrale, insomma quella vicino alla testa e che quindi di fatto ne permettono anche i movimenti. Questo dolore poi prosegue anche verso le spalle e delle volte verso le braccia rendendo anche dolorosi alcuni movimenti.

Il cuscino cervicale aiuta davvero

Insomma una volta capito per bene di che cosa stiamo parlando e dopo avere compreso quale possono essere le conseguenze di dolori cervicali non trattati a dovere, è giusto sottolineare come esistono in commercio i cuscini per la cervicale, è un metodo alternativo che vi permette di non dovere ricorrere a antidolorifici o a medicine o anche a sedute di terapia costose e ripetute sempre nel tempo.

Sono uno strumento perfetto che può alleviare in modo immediato il dolore e prevenire anche i problemi alla schiena e al collo, di fatto il loro lavoro è quello di rieducare il collo nel momento in cui si sta riposando. Quindi la prima cosa importante che fa è quella di permettere alla schiena di mantenere la giusta postura e anche la giusta curvatura, la prima cosa a cui pensare è infatti proprio questa cosi da evitare di tenere il tratto della schiena storto o magari sbilanciato solo da un lato. Ma non è finita qua.

Ecco le posizioni per potere permettere al cuscino di fare il giusto effetto

Per intenderci il cuscino agisce per fare in modo che la schiena possa essere educata a stare nella posizione giusta, anche nel momento in cui ci si trova a letto e nel momento del riposo, quando di fatto si è del tutto inconsapevoli della posizione che si potrebbe avere assunto e che il giorno dopo potrebbe farci stare male. Per cui:

  • Trovare la posizione adeguata per dormire
  • Posizionare il cuscino per la cervicale nel modo giusto
  • Educare la schiena e il collo a stare dritti

Capito questo è importante anche tenere conto dell’altezza e della larghezza del cuscino. Per chi dorme di fianco, il cuscino deve essere un poco più alto mentre per chi dorme a faccia in su invece deve utilizzare un cuscino decisamente più alto. Le altezze ideali sono: 13 centimetri in posizione fetale e 11 centimetri per la posizione supina.

Per la larghezza le dimensioni devono essere adeguata alla larghezza delle spalle per fare in modo che la testa non possa scivolare di lato durante la notte, quindi per capirci la grandezza del cuscino deve essere grande e ampia a sufficienza cosi da potere portare benessere a chi ci dorme.

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