Come piantare le fragole: i 3 trucchetti della nonna

Coltivare le fragole può essere una attività piena di tante soddisfazioni e questo perchè, a prescindere dal gusto personale, i frutti che si ricavano da queste piante, sono tra i più buoni in assoluto e poi anche solo appesi sulla pianta, danno già quell’aspetto della bella stagione. La stessa che aspettiamo tutto l’anno.

Partiamo dal presupposto che la pianta della fragola è una erbacea perenne che fa parte della famiglia delle rosaceae, cresce in genere tra i 20 e i 30 centimetri di altezza e in larghezza si espande al punto giusto per formare dei cespugli. Le sue radici sono poco profonde e si estendono lateralmente e per questo motivo sono davvero facili da coltivare sia in giardino che in vaso.

Piantare le fragole: i passaggi da seguire per non sbagliare

Ovviamente, procedere con la coltivazione delle fragole non è una cosa da poco, ci sono dei passaggi che serve seguire alla perfezione, per non rischiare di perdere tempo e anche la materia prima, che di fatto deve essere sempre di prima qualità. Partiamo da un presupposto importante: il terreno in cui si andranno a inserire le piantine deve essere sempre ben drenato e ricco di sostanze organiche.

Se invece si scegliere di metterle in vaso, è bene ricordarsi che il substrato sia leggero e drenato per fare in modo che le radici possano respirare sempre in modo sano.

Ed ecco quindi, i tre trucchetti della nonna da ricordarsi sempre. Esposizione adeguata: le fragole devono avere una luce solare sempre diretta, quindi è meglio metterle in una zona esposta al sole per almeno sei ore al giorno. Ma non dimenticarsi mai di evitare una esposizione troppo intensa specialmente nelle ore più calde visto che il sole troppo forte può causare danni alle foglie e alle radici, non dimenticarsi mai la ventilazione. Piantare le fragole sempre in primavera: questo perchè il terreno si è riscaldato e le gelate non sono più un rischio e quindi in genere preferire sempre il periodo tra Marzo e Aprile o anche Maggio e Giugno. Concime: per finire attenzione al concime che deve sempre contenere azoto, fosforo e potassio in proporzioni sempre bilanciate e per la coltivazione in terra prendere in considerazione anche compost o letame maturo. Le fragole devono essere concimate ogni 4-6 settimane nel corso della stagione di coltivazione.

Coltivare le fragole: ecco il metodo giusto

Quindi, per intenderci bene e non sbagliare, è davvero necessario ricordarci che la coltivazione delle fragole richiede dei passaggi importanti:

  • Preparazione del terreno
  • Concimazione
  • Attenzione all’esposizione solare
  • Terreno sempre drenato e ricco di sostanze organiche

Per potere irrigare le piantine nel modo giusto, il consiglio è quello di utilizzare l’acqua piovana o magari istallare un addolcitore dell’acqua visto che in alcune zone dell’Italia, l’acqua del rubinetto potrebbe essere anche fin troppo dura e quindi controproducente per una buona riuscita della vostra coltivazione.

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